Con ‘sto servizio qui delle Iene è riscoppiata la solita cosa che alcuni parlamentari sono ignoranti.
Mah… diciamocela tutta..
Finchè si tratta di puro nozionismo io penso che ci stia tutto. Se non ti ricordi una data (era l’anno della scoperta dell’America) può succedere, non vedo il problema.
Nel senso… chi l’ha detto che un parlamentare, un eletto dal popolo debba essere uno sì istruito… o no, istruito non va nemmeno tanto bene… diciamo uno con una memoria di ferro, di quelli che al Trivial Pursuit ® spaccano culi come se fossero spagnolette sotto natale ?
Un deputato è un eletto dal Popolo, e il parlamento quindi deve rappresentare in qualche modo il popolo stesso.
Mi viene in mente Giuseppe Bottazzi, in arte Peppone, che nel Don Camillo diventa alla fine deputato. Lui è un’ espressione della sua terra, del suo popolo, di quella “bassa” alacre lavoratrice ma un po’ ignorantotta.
A Peppone dell’Anno della scoperta dell’America non gliene frega e non gliene deve fregare una betata cippola.
Ecco… un conto è il bieco nozionismo… un conto è l’attualità.
Non sapere cosa o dove sia Guantanamo, cosa combini la Consob o le brutte cose che accadono e sono accadute nel Darfur…. ecco… questo no.
Questa è fottuta ATTUALITA’, cose che accadono sì nel mondo ma che hanno strascichi nella vita del nostro paese, e quindi di tutti… anche dei qualunquisti.
Ecco questo proprio non va.
C’è da fare poi un’altra considerazione sul concetto di Cultura.
La tipetta delle Iene con i suoi studi classici mi va a chiedere cose come “Chi ha dipinto l’ultima cena” o “la data della rivoluzione francese”.
Vorrei chiederle il peso atomico del Cadmio, quanti bit ci sono in un byte, o di darmi una definizione convincente del Sistema Binario….. e via così…