Il Brie è un buon formaggio. E chi non lo pensa non è più mio amico.
E’ che delle volte però la gente si confonde un po’.
Entro in una pizzeria e vedo che tra le scelte c’è “Pizza, Crudo e Brie”
Io: “mi dia quella con il Brie (pronuciato brì)”
Pizzaiolo: “eh?”
Io: “quella crudo e Brì, il formaggio francese.. quello bianco.. ha presente.. insomma quella pizza lì (indicando il cartello del menù affisso al muro)
Pizzaiolo: “aaaahhh quella con il Brie (pronuciato proprio Brie)
Io: “ecco sì brau.. il brie”
Oddio ho trovato anche di peggio:
Vecchia signora propietaria del bar (da qui in poi “Vecchia”): “Ah ma nell’insalatone posso mettere il Briè (con l’accento sulla e) continua a leggere »
Io: “Briè? Intende forse il formaggio Brie (brì) o qualche strana roba uzbeka?”
Vecchia: “No..no… il Briè.. il formaggio.. E’ francese e in francese si dicono con l’accento in fondo”
Io: “si ma alcune vocali sono mute.. cmq, mi metta allora del caprice des dieux (pronunciato “caprì dè dieù”
C’è da dire che la Vecchia voleva dare quel tocco raffinato un po’ français alla sua dizione, mica male no?
E’ un po’ come Freud, che in realtà si scrive Froid e si pronuncia Fruà***
***(in francese oi si legge uà)