Alle volte proprio non ci si capisce.
Ci sono delle parole, delle locuzioni che anche se in italiano hanno un significato preciso, possono creare un bel po’ di incomprensioni.
E’ il caso della definizione dei giorni a venire nella settimana.
Molti, intendendo il sabato di questa settimana, dicono “Sabato Prossimo”
Intendendo appunto quello che ancora deve venire.
Peccato che per il sottoscritto quel sabato lì è “Sabato Questo”
“Sabato Prossimo” è quello della settimana prossima.
Ma dirò di più: “Sabato Prossimo Venturo” è il sabato tra due settimane.
Stamattina in ufficio ci siamo scornati per qualche minuto 🙂
(pare che ho vinto io, ma ci sono ancora molte perplessità)
anche io per sabato prossimo intendo non quello che ci sarà fra qualche giorno ma quello di settimana prossima. ma a pensarci bene se lo paragoniamo con il mese il “prossimo” sta ad indicare quello che viene.mese prossimo è marzo, non aprile.insomma che sux
ehm….non è che il mese prossimo è invece davvero aprile?!?
no daiil mese prossimo è aprile
uf si intendevo aprile / maggio.claro no?pignoli :asd:
avrei voluto essercicmq Sabato Prossimo Venturo non ha niente di diverso da Sabato prossimo :Pgarzantilinguistica.it(Venturo= agg. (lett.) che verrà, che deve venire: quei che credettero in Cristo venturo (DANTE Par. XXXII, 24) | l’anno, il mese, il giorno venturo,…)
e qui ti volevo !!!prossimo venturo è una ripetizione, una tautologia quasiprossimo è sinonimo di venturo e viceversa: quindi sarebbe sabato “prossimo prossimo”, quindi quello tra due settimane 🙂
non è proprio una ripetizione…è come se fosse “sabato prossimo, che deve venire”cmq concordo sul fatto che è un tema “ambiguo”
sabato prossimo per me è il 25
ha ragione il Luca, assolutamente.sabato prossimo è il sabato della prossima settimana, nn ci sono cazzi. e’ così dai…..
hummm…Sabato prossimo: Il sabato della prossima settimanaIl prossimo sabato: Il sabato di questa settimanaCi sta?