(Sottofondo consigliato: “Alan’s Psychedelic Breakfast” dei Pink Floyd)
Per alcuni la colazione è sempre lo stessa cosa, lo stesso rito, la stessa liturgia.
Questi sono quelli che “Ah, toglimi tutto ma non il pane inzuppato nel caffellatte!”
Certi invece variano in continuazione: una mattina latte con in cereali, quella dopo fette biscottate con la marmellata, il terzo porri e gomasio con Barolo chinato, e così via.
Molti la fanno a casa ma moltissimi la fanno al bar, con la tradizionale accoppiata tra caffè e/o cappuccino e brioche/cornetto/croissant/ocomecazzoloveletechiamarechetantocisiamocapitilostesso.
Taluni, infine, non la fanno affatto.
Vorrei fare una colazione più ricca. Quando si mangia bene, e s’ha tempo per prepararsi la giornata inizia con il piede giusto. Ti seguo Adso saltuariamente ma lo faccio. Bello il brano consigliato.
Io la cambio sempre. Cioè un giorno posso farmi due ciotole di cereali col latte, o minimo 10-12 biscotti (ah, sono troppi? La confezione dice di mangiarne solo 5-6? Chemmefreg…), oppure se esco di casa presto la faccio al bar con cappuccio e 1-2 briosche… ehm, solo che alla seconda spesso rimane poco “cappuccio” in cui inzupparsi, perchè alcuni bar ti danno una bella tazzona che ti fa pensare d’avere tanto caffelatte mentre in realtà sono strette in basso… e rimani fregato.
Oh, magari è strano che mi magno tanta roba alla mattina presto, ma se fosse per me mangerei tutto il tuttabile (eh?) di mattina, uno spuntino a mezzogiorno e poco niente la sera. Però mia madre cucina alla napoletana e mi tocca seguire quella dieta… xD