A Lozza, un comune che conta qualche centinaio di abitanti e dove ho (purtroppo) vissuto la mia infanzia, c’è uno stradone che porta verso la lollosissima Tangenziale di Varese (lollosissima perchè la “tangenziale” è l’unica che esiste ed è lunga sì e no 5 km :P).
Questa strada è sempre molto trafficata perchè collega l’uscita dell’autostrada con la via che porta verso i lollosissimi Valichi Svizzeri (qui sono lollosissimi solo perchè sono svizzeri).
Lozza è un paesino intrappolato dentro queste stradone principali, delle provinciali trafficatissime che quando sei un bambino con la tua imitazione saltafoss c’è poco da andare in giro a pedalare.
Capita però di ripassarci, e spesso. E fin da allora trovasi ivi un’ azienda lollosissima anche lei.
Cromatura Dura (vedi insegna)
Mi ha sempre fatto morire dal ridere…
Primo perchè quel “dura” sembra che da qualche parte, nel mondo, esista anche una Cromatura Molle… o qualcosa del genere..
.. che ti chiedi, anche con una certa inquietudine, cosa possa voler dire…
O forse quel “dura” sta per “cromiamo dandoci dentro un casino”, utilizzando l’aggettivo come lo si usa oramai nel linguaggio parlato dei giovini con locuzioni tipo “limonare duro”…
E allora ti immagini questi operai sudatissimi, rotti ad ogni tipo di fatica, che cromano tantissimo, cromano come un sol uomo, cromano come se non vi fosse un domani…
E nelle rare pause, deridono tantissimo quegli sfaticati e bolsi della cromatura molle.