Dopo il pesce d’aprile di Icelord, mi sono ritrovato a leggere come al solito XL, il magazine di tutto un po’ allegato a Repubblica.

(Tra l’altro questo mese c’è pure il fumetto della storia originale di V for Vendetta, consiglio a tutti)

Sono uso comprare sia XL che Rolling Stone. E fin qui..

Il problema sta nella sezione musica del primo ma pure un pelo del secondo.

Si parla dell’artista, dell’album, si consigliano album simili di altri artisit. E bon

Poi c’è la sezione DOWNLOAD

Cioè loro consigliano cosa scaricare… SCARICARE !!

E’ vero che lo scherzo non è funzionato con tutti, visto che anche i più forsennati scaricatori non stanno seguendo l’andamento di certe leggi che stanno promuovendo pene serie, indagini a tutto campo, ecc. E non è improbabilissimo ricevere in futuro una visitina a casa di chi, anche senza IP fisso, condivide un botto di file coperti da copyright.
Possibilità remota si dirà. Vero, ma non remotissima.

Ma torniamo alla rivista. Questi qui mi incitano il crimine allora ?
Voglio dire, ho scoperto al cinema che scaricare i film fa di me un ladro. Come uno che ruba le autoradio. E bon.

Ma questi qui ti dicono proprio “scaricati questo e quello”.

A beh loro certo diranno “ma parlavamo di download legale eh… di itunes e simili”

Ok.. ok.. certo.. come no.

Fate anche un bell’articolo “come si rolla” e dite che parlavate di salvia 🙂