Ovviamente il dopo-FestaDellaDonna non può non cominciare con i racconti da parte di amiche/colleghe di cosa hano combinato “altre donne” (non loro eh.. sia mai) nella nottata di ieri.
Mi sono sempre chiesto chi, conoscendo un botto di donne e colleghe che si dichiarano distanti da quel tipo di femmina scatenata lì, riempie effettivamente ‘sti locali.
Chi effettivamente si è tolta il reggiseno, ha graffiato lo spogliarellista, si è attaccata come una malata al suo papagnetto, lo abbia morsicato ecc
E io ne so qsa eh…
Quando ero (miii quanto tempo) appena 19enne lavoricchiavo come barista/cameriere/buttafuri in una discoteca sul lago di Varese.
L’8 marzo mi ritrivai solo in uno dei due bar. Solo con una selva di donne over 30 (che allora mi parevano delle carampane) scatenatissime.
Ma scatenate scatenate eh… roba da non credere.
Urlanti, sudate, occhi sgranati, mezze svestite.
Ricordo che dovevo mollare i gin tonic e gli angelo azzurro (che allora andava tantissimo) sul bancone del bar per evitare di essere graffiato sulle mani e sugli avambracci da biondone truccatissime che mi lanciavano sguardi concupiscenti umettandosi le labbra.
Per non parlare della paura di uscire dal retro del locale per portare i sacchetti con le bottieglie vuote. Io e il mio collega ce la siamo tirata a sorte. Perso io. E uscire al buio ero terrorizzato.
Certo, ero giovine e imberbe. E avevo delle donne “normali” quella immagine lì che ti trasmettevano le 16enni che frequentavo. Tutto un “mannòmasìmassùmaddai” che ti lasciava capire che tutto sommato il porco eri tu e loro delle sante.
Ahhh quant’ero ingenuo…. 😉
Non dico che ora sarei all’altezza della situazione, ma quantomeno non sarei soprpreso per nulla e saprei come muovermi 😉
Ma torniamo a bomba.Donne ! Se nessuna va in quei locali, chi sono quelle nei locali ?
se nessuno ha votato berlusconi, come mai salì?? ^_^non sapevo di questo tuo passato da barettone.bella storia!