Sempre tra le nuove tendenze, anche se non nuovissima in questo caso, è diffusa l’usanza dei “bacetti” di saluto.
La regola vigente, quantomeno dalla mie parti, impone di darne 3… che sennò “porta sfiga”.
Fin qui tutto bene. Non fosse che la modalità dei “bacetti” non si consuma in un sano schiocco di labbra sulla guancia ma in un accostare le guance simulando il suono del bacio.
E questo quando va bene. La maggior parte delle volte si mima il movimento ma le guance stanno a un bel 5/10 cm di distanza, e si emette un suono che può essere rappresentato da “muà-muà-muà”
Io non sono uno molto “toccaccioso”. Non mi piace un granchè essere tocchicciato senza motivo, e nemmeno adoro mettere le mani addosso a qualcuno (non nel senso di botte).
Figuriamoci a baciare….
Ma preferisco un sano e affettuoso bacetto da una amica sulla guancia che quella macchietta del muà…
Ciccia… o mi baci affettuosamente perchè ti va sul serio, oppure lassa stà.
Meno ipocrisia, più amore per tutti.
Baci.