Succede spesso che l’azienda per cui lavori, e che ti ha appioppato un teRRiBBile Cellulare Aziendale, cambi tutti i numeri in un colpo solo.
Magari c’è una bella offerta per le reti aziendali di uno degli operatori, una di quelle alle quali non si può rifiutare, magari anche un po’ stracciamutande, ed ecco arrivare una bella pletora di numeretti (di solito) sequenziali.
Siccome sappiamo bene che nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma come ci ha insegnato il buon Lavoisier, ma anche e soprattuto che non si butta via niente, dette compagnie sono use riciclare i numeri (che sono per definizione finiti, o almeno credo) per tutti i secoli dei secoli, ad libitum e amen.
Eccomi quindi proprietario di un nuovo numero, e fin qui tutto bene, mi si dirà.
Ma come tutti i telefoni aziendali è ERESIA, quantomeno per il sottoscritto, tenerli accessi fuori dall’orario di lavoro. Si spegne subito quando si è deciso che il tempo da immolare alla professione che in fin della fiera ha l’unico scopo di pagarci il tempo libero è bello che esaurito. E senza troppi rimorsi.
E anche fin qui tutto bene.
Così facendo però si tiene scollegato l’apparecchio durante il periodo normalmente dedicato dai più alla vita sociale, allo scambio di messaggi e alle comunicazioni più disparate.
Ecco, sono tre settimane che ricevo i più disparati SMS e messaggi lasciati in segreteria telefonica; che sono una bella palla.
Il tizio (o i tizi) che ha posseduto prima del sottoscritto tale numero doveva essere uno con una gran vita privata, di quelle articolate ed anche un po’ rocambolesche.
Vado alla spiega:
Segreteria dell’altra mattina
Salve, sono il direttore della banca. La sto cercando da settimane per chiudere quella cosa. Si faccia trovare !
Uhmamma che brutto quando ti cerca un direttore di banca…. di solito sono sempre granCazzi.
Ancora la segeretria
Buongiorno sono l’avvocato Filini. Le ricordo il nostro appuntamento, veda di non mancare.
Marò… pure l’avvocato. Se non sono razzi amarissimi questi…
SMS
Ciao sono Corinne, la mamma di Eric. La partita di Basket è fissata per lunedì prossimo alle 15.
Dunque dunque… O è un messaggio in codice da una qualche amante, oppure il tizio in questione mi ha pure figliato. E il figlio gioca a basket. Buono.
Segreteria
Pronto ? Pronto ???!?! Ma non risponde mai a questo numero ?? Allora ?? Mavaff…
Dunque, facendo delle congetture azzardatissime questo tizio è nei guai con la banca, con la legge, e quest’ultimo qui come minimo è uno a cui deve dei soldi.
La storia si sta facendo sempre più affascinante.
Se non che l’altra mattina arrivano a raffica un quattro SMS, scritti probabilmente nella notte.
1. Ma lo sai che hai degli occhi stupendi ? :*
2. Dai rispondimi, non farmi stare in attesa così.
3. Ti sto pensando. Sei troppo fantastica !!
4. Allora dai… rispondi.. non fare la bidonara 🙁
Dunque. Questo caso lo isolerei. Questo è il classico caso della tipa che da un numero di cellulare finto ad un tipo insistente.
Al quinto SMS, con una cosa del tipo “Dai chiamami”, ho dovuto rispondere.
“Hai sbagliato numero. Sono un uomo, 1 metro e 85 per 100 e passa Kg. E sono incazzato come un calabrone.”
Nessuno rispose….
Fantastico, sto ridendo come un demente.E’ proprio vero, il mondo è bello perchè è vario… a volte anche troppo.Ciao Adso.
bella konex :)quanto tempo casso…
Azzo ragazza interessante eheh… :DPotevi rispondere dicendo: CIAO SONO ADSO E MO TE FACCIO UN C..O COSI!! 😉 eheh, oppure c’è la storia di mandingo, ma meglio sorvolare 😀
Adso sei troppo un mito!!So piegato dal ridere HAHAHAH
rotfl