C’è un cartello di ricchioni
che ha deciso che
l’anno scorso andava il rosso
e quest’anno il blè.
Pantaloni a coste
che costavano al mercato euro 23
oggi li trovi alla boutique
comprati dalle donne ricche.
L’han deciso i ricchioni e io devo accettarlo.
La follia della donna
quel bisogno di scarpe
che non vuole sentire ragioni
cosa sono i milioni
quando in cambio ti danno le scarpe.
Non hai mai pensato a un tatuaggetto
la tua amica sfoggia un tatuaggetto
corri, corri a farti un tatuaggetto
d’improvviso hai bisogno di un tatuaggetto, un tatuaggetto, un tatuaggetto.
D’un tratto non ti piace più,
che fai? Lo togli, non puoi.
Ne fai un altro più grosso.
La follia della donna,
il disagio mentale
di iniettarsi l’inchiostro con gli aghi
sciabattando poi vaghi
per le vie della moda…
…in sabò
(Elio e Le Storie Tese)
a proposito di Elio, avete visto che aveva fatto una canzone che parlava di calciopoli già nel 1997 (credo ’97, non ricordo esattamente)? 🙂
Bellissima, non la conoscevo :)Sembra una poesia di Stefano Benni
Bellissimo Elianto.A me piacciono le donne con il tatuaggetto.. però devono avere gli addominalini e dei bei polpacci.. sennò me crolla.