Singol

Quando incontro qualche coetaneo accasato la domanda è quasi sempre la stessa : “Allora? ti sei sposato o cosa?”

“No sono (ancora) single”

“Ehhh.. beato te..”

Ora, questa parvenza di invidia non è di solito diretta al pensiero di essere liberi dalla propria moglie/compagna, ma si riferisce alla comune accezione della parola “single”: uomo non impegnato con vita sessuale roboante.

Si pensa quindi che il single sia quello lì che vediamo nei film e nei telefilm, quello che ci viene proposto dalle riviste per maschi.
Un uomo che ha semplicemente scelto di non essere impegnato, e che ritiene più divertente e soddisfacente avere 1000 avventure di una notte, piuttosto che una singola e stabile relazione.

Tutte balle.

O quantomeno tutte balle per quanto riguarda il mio circolo di conoscenze.

I single che conosco io si dividono principalmente in due grandi categorie:

1. chi effettivamente vuole starsene per i cacchi suoi preferendo altre cose alle donne
2. i disperati alla ricerca incessante di una donna

Mentalmente preferisco associarmi alla prima categoria, ma ci sono periodi che scivolo inesorabilmente nella seconda.
Ovviamente in quei periodi lì le donne, che devono avere un fottuto sesto senso, mi rifuggono urlando (tipo Homer Simpson, se ne corrono in giro senza una meta precisa urlando con le mani alzate verso al cielo)

Direi che è corretto coniare un nuovo termine:

“Sei single?”

“Non single. Solo”

“Solo ?!?!?”

“Per scelta ovviamente eh”